Il colore della tua auto non ti piace più, oppure hai paura che sbiadisca con il tempo e vuoi proteggerlo? Per entrambe queste domande, la risposta che fa per te è una sola: il Car Wrapping. Si tratta di una pratica sorta negli Stati Uniti a metà anni novanta e diffusa in tutto il mondo, anche qui in Italia. Il Car Wrapping è destinato a sostituire la verniciatura tradizionale? E cos’è di preciso il Car Wrapping? Lo abbiamo chiesto agli esperti della Carrozzeria My Car Service di Reggio Emilia specializzata in Car Detailing, ma che hanno deciso di non adottare questa tecnica nella loro carrozzeria, preferendo soluzioni più durature e innovative come la nanotecnologia e la verniciatura tradizionale.
Cos’e’ il car wrapping?
Il Car Wrapping, letteralmente “involucro dell’auto” dall’inglese, è una pratica consistente nel ricoprire la carrozzeria della propria macchina con pellicole aderenti specifiche. I due principali utilizzi rispondono alle domande poste nell’introduzione: il Car Wrapping serve a proteggere l’auto da agenti atmosferici, ma anche a cambiarne il colore senza necessariamente ricorrere alla verniciatura, pratica ben più costosa se applicata all’intera vettura (possiamo arrivare fino a qualche migliaia di euro). Il Car Wrapping, dunque, si propone come l’alternativa economica per personalizzare il colore della propria vettura: non essendo un intervento definitivo, il wrap può essere dosato, dando vita a disegni e scritte che rendono unica la propria macchina. Inoltre, se la tua macchina presenta già dei graffi superficiali, il Car Wrapping permette di celarli sotto la propria pellicola e di ringiovanire la tua auto di diversi anni. Di recente è nata anche la tecnica del car wrapping spray, si tratta di una vernice rimovibile applicata con un aerografo. Non solo: se abiti in città, avrai sicuramente visto molti mezzi pubblici con una pellicola pubblicitaria applicata sulla carrozzeria; ebbene, è tutto opera del Car Wrapping.
Car wrapping: come funziona?
Il Car Wrapping è una pratica assolutamente sconsigliata da fare se non si è un professionista: il processo di stesura della pellicola non è affatto scontato e una mano non esperta potrebbe commettere gravi errori. Un wrapper professionista usa la spatola per stendere in maniera uniforme su tutta la superficie esterna dell’auto, rimuovendo e wrappando singolarmente quelle componenti della carrozzeria meno semplici e omogenee, come le maniglie delle portiere. Dopodiché, rimuove tutte le parti di pellicola superflue con un taglierino; infine, una pistola ad aria calda fissa la pellicola sulla carrozzeria, impedendo che si stacchi dopo pochi giorni.
Car wrapping: quanto dura e quanto costa?
Una volta arrivato qui, vorrai sicuramente sapere due cose: quanto dura una pellicola e quanto costa l’intero processo del Car Wrapping. L’ADAC, il più grande club automobilistico d’Europa, consiglia di non tenere la pellicola sulla propria auto per più di dieci anni, anche meno se la qualità non è altissima. Ci sono però alcuni accorgimenti su cui l’automobilista può lavorare per allungare la vita del proprio wrap, come evitare di lavare l’auto con i rulli o con acqua troppo calda.
Veniamo ai costi: il costo medio del Car Wrapping è di 1.000 euro, ma può alzarsi fino a 5.000 euro per le super-car, che utilizzano pellicole particolari. Si tratta di un notevole risparmio, se consideriamo il prezzo medio di 2.500 euro richiesti da una verniciatura (cifra che può raggiungere anche i 7/8.000 euro). Interventi minori, come l’oscuramento dei vetri o il rivestimento del tettuccio, si aggirano intorno ai 200/300 euro.
Ci sono però anche dei difetti da tenere in considerazione. Le pellicole utilizzate sono sensibili, bisognerà quindi prestare particolare attenzione durante il lavaggio dell’auto, inoltre se la pellicola viene graffiata, questa non può essere lucidata.