Happy Casa Brindisi, dopo Trieste si punta alla Final Eight

vitucci

Una giocata che, senza voler esagerare, può valere una stagione: sì, perché la tripla messa a segno da Alessandro Zanelli a Trieste, quando mancavano 22 secondi alla fine del match e la Happy Casa Brindisi era in vantaggio di un punto, permette ai salentini di ipotecare la salvezza quando siamo appena all’ottava giornata di campionato.

6-2, è questo il bilancio di questa primissima parte di stagione che permette a Brindisi di occupare il secondo posto in solitaria, dietro all’ancora imbattuta Virtus Bologna e davanti anche all’Olimpia Milano (5-3). I ragazzi di coach Vitucci hanno espugnato il Pala Allianz Dome battendo l’Alma Trieste 72-80, ma prendendo il largo soltanto nel finale.

Il canestro di Zanelli

Dopo aver raggiunto anche il +10 (42-52), l’Happy Casa si è vista rimontare pian piano, penalizzata anche da troppi problemi di falli dei giocatori fino a quel momento decisivi: prima Kelvin Martin, che poi metterà a referto 15 punti in 25 minuti, 6/8 dal campo e 8 rimbalzi, poi anche Darius Thompson (entrambi richiamati in panchina con più di un quarto da giocare e quattro falli sul groppone), protagonista alla fine con 13 punti e 6/11 dal campo. Vitucci ha così dovuto affidarsi a tutta la panchina, allungando il più possibile le già ristrette rotazioni. Le risposte dei vari Campogrande e Gaspardo, però, sono state esemplari. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare l’apporto fondamentale, anche nei minuti decisivi del match, dell’onnipresente Adrian Banks, sempre più leader in campo e fuori di questa squadra.

72-73 con 22 secondi sul cronometro, dicevamo. E’ lì che arrivata la giocata decisiva di Zanelli, freddissimo nella conclusione dalla distanza. Il play brindisino ha così chiuso l’ennesima prestazione positiva di questa prima parte di stagione, mettendo a referto 10 punti in 24 minuti con 3/4 dal campo, 4 rimbalzi e 4 falli subiti.

Dopo la tripla di Zanelli, Dalmasson non ha potuto fare altro che affidarsi ai falli sistematici, ed è stato ancora il “professore” a siglare i due liberi del +6, prima del layup finale di Tyler Stone che ha fissato il punteggio sul 72-80. Un finale di partita quello dell’Happy Casa Brindisi che è stato lo specchio di questi primi due mesi: grande condizione mentale ed atletica da titolari e panchina. Coach Vitucci sta facendo davvero un piccolo capolavoro.

Altro che salvezza, obiettivo Final Eight

Con questa classifica e con questa solidità è palese che, ormai, parlare di salvezza è davvero riduttivo. La società ha ora davanti 3/4 di stagione per programmare al meglio il futuro e godersi una squadra che può regalare soddisfazioni anche nell’immediato.

Brindisi è a quota 12, con Pistoia (prossima rivale in campionato, da affrontare in casa) a 2 e Pesaro ferma a 0. Facendo due conti, e immaginando una quota salvezza a 22-24 punti (ma probabilmente potrebbe bastarne anche qualcuno in meno), ai pugliesi basteranno 5-6 vittorie per assicurarsi la nona partecipazione alla Serie A di basket.

L’obiettivo diventa quindi la Final Eight che si svolgerà dal 13 al 16 febbraio a Pesaro. Brindisi affronterà Pistoria, Sassari, Reggio Emilia e Treviso tra le mura amiche, mentre sarà impegnata in trasferta contro Trentino, Virtus Bologna, Fortitudo Bologna e Cremona. Il traguardo, insomma, è alla portata e si può pensare anche di puntare qualcosa sfruttando i bonus sul deposito di diversi siti di scommesse online.

Occhio anche alla Champions League

Tra poche ore, poi, i ragazzi di coach Vitucci saranno impegnati anche in Champions League in un’altra partita decisiva: nel Gruppo D per il momento sono arrivate 2 vittorie e 2 sconfitte, la classifica è corta e vede comunque l’Happy Casa in piena corsa per la qualificazione in un girone che comprende formazioni molto insidiose.

Insidiose come la trasferta di oggi (palla a due alle 18) a Salonicco, contro il Paok. I greci sono ancora a secco di successi ma a Dijon, nell’ultima giornata, si sono avuti importanti segnali: cogliere una vittoria alla Paok Sports Arena sarà fondamentale per passare alla prossima fase di Champions.