La valutazione dei rischi professionali è un metodo per determinare la probabilità che un dipendente possa subire danni a causa di un particolare lavoro, luogo di lavoro o settore. Si tratta di un processo di identificazione dei pericoli e dei rischi per i lavoratori, per poi assegnare livelli di protezione basati su tali rischi. Infatti, è necessario essere a conoscenza dei rischi specifici legati ad una determinata attività o settore produttivo, in modo da poter mettere a punto tutte le misure da seguire per proteggersi da essi.
Sebbene esistano molti metodi diversi che possono essere utilizzati per la valutazione dei rischi professionali, la maggior parte di essi rientra in una delle sei categorie principali:
– analisi tecnica (ad esempio, analisi delle mansioni),
– giudizio di esperti,
– studi sul campo (ad esempio, sondaggi tra i lavoratori),
– modelli di simulazione
– programmi computerizzati.
Questi sono comunemente chiamati metodi “classici” o “tradizionali” perché sono stati ampiamente utilizzati fin dal XIX secolo per valutare la sicurezza sul lavoro. L’analisi tecnica da sola non è sufficiente per identificare pericoli e rischi; deve essere combinata con altri strumenti di valutazione per creare un processo solido che identifichi con precisione i potenziali problemi e con una specifica formazione aziende a Torino. in questo articolo vedremo in cosa consiste nel concreto la valutazione del rischio nell’ambiente di lavoro, e in che modo questa serve come punto di partenza per implementare delle misure di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Analisi tecnica
La valutazione del rischio sul lavoro viene effettuata utilizzando diversi metodi. In particolare, vengono eseguite analisi tecniche, giudizi degli esperti e studi sul campo. I modelli di simulazione vengono utilizzati per determinare il livello di rischio in base alle condizioni reali del lavoro.
Giudizio degli esperti
La valutazione del rischio sul lavoro viene effettuata da esperti in base all’analisi tecnica e ai modelli di simulazione. Gli esperti valutano i rischi in base alle informazioni disponibili sulla natura del lavoro, sull’ambiente di lavoro e sui fattori che possono influenzare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Studi sul campo
Gli studi sul campo per la valutazione del rischio sul lavoro sono condotti da esperti che analizzano le varie situazioni di lavoro in cui si può verificare un infortunio. Identificano i fattori che possono causare un infortunio e valutano la gravità degli infortuni stessi. In base a queste informazioni, vengono elaborati dei modelli di simulazione che consentono di prevedere il rischio di infortunio in determinate situazioni di lavoro.
Modelli di simulazione
La valutazione del rischio sul lavoro viene effettuata utilizzando diversi metodi, tra cui modelli di simulazione. I modelli di simulazione permettono di ricreare in laboratorio le condizioni presenti sul posto di lavoro e valutare il rischio in base a diversi fattori, come la presenza di materiali infiammabili o la possibilità che si verifichino delle esplosioni.
Chiaramente, tutte queste fasi e modalità con cui si determina il rischio specifico di un ambiente di lavoro non possono funzionare se prese singolarmente, ma devono necessariamente essere utilizzate tutte insieme per poter avere a disposizione un’immagine a 360° della situazione di quella particolare azienda, in modo da avere tutti gli elementi necessari per prendere le dovute misure.
Inoltre, è necessario che queste modalità vadano adattate il più possibile al contesto dell’attività lavorativa specifica dell’azienda e del suo settore produttivo, perché non tutte le misure sono universalmente valide, ma devono essere specifiche e andare a concentrarsi su quell’attività in particolare, in modo da non lasciare il piano di sicurezza incompleto, ma andando a proteggere i lavoratori nella completezza dell’attività che svolgono.